Numeri in Crescita: Più di Un Animale Ogni Due Italiani
Le statistiche più recenti dipingono un quadro significativo: il 37,7% degli italiani dai 18 anni in su dichiara infatti di avere almeno un animale in famiglia, con un sensibile incremento anche rispetto ad anni recenti: 2018 (32,4%) e 2019 (33,6%). Un trend in crescita che testimonia come gli animali domestici stiano diventando sempre più parte integrante della vita quotidiana degli italiani.
La distribuzione per tipologie conferma le aspettative: cani e gatti superano i 19 milioni, di cui oltre la metà sono gatti, mantenendo saldamente il primato come animali da compagnia preferiti. Seguono nella classifica i pesci (14%), le tartarughe (12%), gli uccelli e pappagalli (7%), i roditori (5%), mentre rettili e insetti rappresentano ciascuno l'1% del totale.
Chi Sceglie di Vivere con gli Animali
L'identikit di chi accoglie animali domestici in casa rivela dati interessanti. Sono soprattutto le famiglie numerose (con almeno tre componenti) e i single a scegliere la compagnia animale, seguiti dagli anziani, per i quali un animale domestico è una compagnia fondamentale. Un dato particolarmente significativo riguarda le modalità di arrivo degli animali nelle famiglie: oltre il 39% degli animali da compagnia viene dal canile o dalla strada, testimoniando una crescente sensibilità verso l'adozione responsabile. Scegliere di adottare un cane o un gatto dal rifugio, anziché acquistarlo, non solo salva una vita ma regala un amore incondizionato che arricchisce ogni giorno.
L'Impatto Economico del Settore
Il comparto degli animali da compagnia rappresenta ormai un settore economico di rilievo. Nel 2024 il mercato italiano degli alimenti per cani e gatti ha raggiunto un valore di 3,125 miliardi di euro, in crescita del +3,7% rispetto al 2023. La spesa mensile delle famiglie per i propri animali si concentra prevalentemente nella fascia tra i 31 e i 100 euro, con uscite dedicate principalmente alla salute e all'alimentazione.
I Benefici Scientificamente Provati
Oltre ai numeri economici, la ricerca scientifica continua a confermare i benefici della convivenza con gli animali domestici. Il meccanismo di distrazione esercita nello specifico nel contesto degli interventi assistiti con gli animali una diminuzione di dolore, ansia, paura, depressione, umore negativo. Studi recenti mostrano che la pet therapy migliora del 50% i sintomi depressivi nei pazienti anziani, mentre per tutti gli altri gruppi di età si registra un significativo miglioramento della qualità della vita percepita.
La relazione con un pet, aiutando ad affrontare condizioni di stress o di conflittualità, rappresenta un potenziale supporto per individui con problemi di comportamento sociale e di comunicazione, come bambini, anziani, disabili, pazienti psichiatrici, come confermato dall'Istituto Superiore di Sanità.
Oltre Cani e Gatti: La Diversificazione degli Animali da Compagnia
Se cani e gatti mantengono il primato, sta crescendo l'interesse per animali meno convenzionali. I furetti, spesso erroneamente considerati selvatici, stanno guadagnando popolarità come "via di mezzo tra cane e gatto". Anche i piccoli mammiferi come conigli nani, porcellini d'India e criceti stanno trovando sempre più spazio nelle case italiane, richiedendo però cure specifiche e attenzioni particolari.
Prospettive Future
Il fenomeno degli animali domestici in Italia appare destinato a consolidarsi ulteriormente. La crescente sensibilizzazione verso il benessere animale, unita alla consapevolezza dei benefici psicologici e sociali della convivenza, sta trasformando il modo in cui concepiamo la famiglia e gli spazi domestici.
Tuttavia, questa crescita pone anche delle sfide: dalla necessità di servizi veterinari più capillari alla creazione di spazi urbani pet-friendly, fino all'importanza di un'educazione responsabile alla cura degli animali. Il futuro del rapporto tra italiani e animali domestici sembra essere all'insegna di una convivenza sempre più consapevole e rispettosa delle esigenze di entrambi.
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**Fonti principali:**
- Rapporto ASSALCO-Zoomark 2024
- Rapporto Eurispes 2024 sugli animali domestici
- BrandOn Group - "Pet Economy 2025"
L'Impatto Economico del Settore
Il comparto degli animali da compagnia rappresenta ormai un settore economico di rilievo. Nel 2024 il mercato italiano degli alimenti per cani e gatti ha raggiunto un valore di 3,125 miliardi di euro, in crescita del +3,7% rispetto al 2023. La spesa mensile delle famiglie per i propri animali si concentra prevalentemente nella fascia tra i 31 e i 100 euro, con uscite dedicate principalmente alla salute e all'alimentazione.
I Benefici Scientificamente Provati
Oltre ai numeri economici, la ricerca scientifica continua a confermare i benefici della convivenza con gli animali domestici. Il meccanismo di distrazione esercita nello specifico nel contesto degli interventi assistiti con gli animali una diminuzione di dolore, ansia, paura, depressione, umore negativo. Studi recenti mostrano che la pet therapy migliora del 50% i sintomi depressivi nei pazienti anziani, mentre per tutti gli altri gruppi di età si registra un significativo miglioramento della qualità della vita percepita.
La relazione con un pet, aiutando ad affrontare condizioni di stress o di conflittualità, rappresenta un potenziale supporto per individui con problemi di comportamento sociale e di comunicazione, come bambini, anziani, disabili, pazienti psichiatrici, come confermato dall'Istituto Superiore di Sanità.
Oltre Cani e Gatti: La Diversificazione degli Animali da Compagnia
Se cani e gatti mantengono il primato, sta crescendo l'interesse per animali meno convenzionali. I furetti, spesso erroneamente considerati selvatici, stanno guadagnando popolarità come "via di mezzo tra cane e gatto". Anche i piccoli mammiferi come conigli nani, porcellini d'India e criceti stanno trovando sempre più spazio nelle case italiane, richiedendo però cure specifiche e attenzioni particolari.
Prospettive Future
Il fenomeno degli animali domestici in Italia appare destinato a consolidarsi ulteriormente. La crescente sensibilizzazione verso il benessere animale, unita alla consapevolezza dei benefici psicologici e sociali della convivenza, sta trasformando il modo in cui concepiamo la famiglia e gli spazi domestici.
Tuttavia, questa crescita pone anche delle sfide: dalla necessità di servizi veterinari più capillari alla creazione di spazi urbani pet-friendly, fino all'importanza di un'educazione responsabile alla cura degli animali. Il futuro del rapporto tra italiani e animali domestici sembra essere all'insegna di una convivenza sempre più consapevole e rispettosa delle esigenze di entrambi.
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**Fonti principali:**
- Rapporto ASSALCO-Zoomark 2024
- Rapporto Eurispes 2024 sugli animali domestici
- BrandOn Group - "Pet Economy 2025"