venerdì 18 aprile 2025

Castel del Monte: un connubio tra patrimonio storico e accoglienza pet friendly

Nel cuore della Puglia, tra le colline dell’Alta Murgia, sorge Castel del Monte, capolavoro architettonico voluto da Federico II di Svevia nel XIII secolo e riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1996. Oltre al suo fascino enigmatico, legato alla simbologia ottagonale e alle leggende che ne avvolgono la storia, il castello si distingue per una politica di accoglienza inclusiva: è infatti consentito l’ingresso a cani e gatti di piccola taglia, purché custoditi in sicurezza con guinzaglio o trasportino. Un’opportunità preziosa per condividere con il proprio animale domestico un’esperienza culturale immersiva, nel rispetto delle normative e della tutela del sito.



Accessibilità e norme per gli animali
Gli animali domestici sono ammessi all’interno del complesso monumentale, inclusi gli spazi esterni e le sale interne, con alcune precisazioni. È richiesto che i cani siano di taglia ridotta (massimo 10 kg di peso) e sempre condotti al guinzaglio, mentre per i gatti è obbligatorio l’utilizzo di un trasportino. Il personale del castello sottolinea l’importanza di garantire la tranquillità degli altri visitatori: è dunque essenziale che gli animali siano educati a non disturbare, privi di aggressività e sotto il controllo costante dei proprietari. Non sono previsti costi aggiuntivi per l’ingresso dei pet, ma è responsabilità del proprietario assicurarsi che non danneggino le strutture o le aree circostanti.





Orari di visita e informazioni pratiche
Castel del Monte è aperto al pubblico tutto l’anno, con variazioni stagionali negli orari. Da aprile a settembre, il sito è accessibile dalle ore 10:15 alle 19:15, mentre da ottobre a marzo la chiusura è anticipata alle 17:15. L’ultimo ingresso è consentito un’ora prima della chiusura. Il monumento rimane chiuso esclusivamente il 25 dicembre e il 1° gennaio, mantenendo regolari aperture negli altri giorni festivi. Per quanto riguarda i biglietti, il costo intero è di € 10,00, con una tariffa ridotta di € 5,00 applicabile a giovani tra i 18 e i 25 anni (cittadini UE) e insegnanti italiani. L’ingresso è gratuito per minori di 18 anni, persone con disabilità e residenti nei comuni limitrofi. Si consiglia di consultare il sito ufficiale per eventuali aggiornamenti su eventi temporanei o modifiche agli accessi.

Consigli utili per una visita piacevole
Data l’assenza di fontane o zone dedicate agli animali all’interno del castello, è opportuno che i visitatori provvedano a portare acqua e una ciotola pieghevole, specialmente durante i mesi estivi, quando le temperature possono risultare afose. Le superfici in pietra e le scale ripide richiedono particolare attenzione: è preferibile evitare ore centrali della giornata per prevenire disagi agli animali. Al termine della visita, i dintorni offrono ampi spazi verdi ideali per una sosta rigenerante, mentre locali come il ristorante “Borgo Antico Bistrot”, situato a 10 km dal sito, mettono a disposizione servizi pet friendly, tra cui ciotole d’acqua e menù dedicati.

Un modello di turismo responsabile
La scelta di Castel del Monte di aprire le porte agli animali domestici non è solo un segnale di modernità, ma riflette una visione del patrimonio culturale come bene vivo e inclusivo. Questa politica incoraggia i visitatori a vivere la storia in modo innovativo, promuovendo al contempo il rispetto per l’ambiente e le regole di convivenza. Un esempio virtuoso che dimostra come arte, storia e amore per gli animali possano dialogare in armonia.

Pianificare la visita
Per garantire un’esperienza senza inconvenienti, è auspicabile prenotare i biglietti online, specialmente nei weekend e durante l’alta stagione turistica. Gli amanti dei social network potranno immortalare la visita con fotografie suggestive, utilizzando l’hashtag #CastelDelMontePet per condividere momenti unici con la community di viaggiatori pet lover.

Castel del Monte attende dunque visitatori e loro compagni a quattro zampe per un viaggio attraverso i secoli, tra misteri medievali e l’ospitalità tipica della Puglia. Un’occasione da non perdere per chi crede che la cultura sia un diritto—e un piacere—accessibile a tutti, bipedi e non.



Il blog "I Pelosetti" è felice di segnalare situazioni ed eventi di interesse per la comunità, senza alcun legame commerciale con gli organizzatori.

Nessun commento:

Posta un commento

Gli Animali Domestici in Italia: Una Popolazione in Crescita che Trasforma le Nostre Case

L'Italia si conferma uno dei paesi europei con il maggior numero di animali domestici, con una popolazione di quattro zampe che rimane s...